Il trattamento con ipnosi regressiva, è sicuramente la via più utile ed efficace attualmente conosciuta per risalire alla radice di un problema spesso invalidante, sia che si tratti di una vita presente o passata. Spesso, comunque, la causa del disagio che molte persone avvertono può essere ricondotta ad esperienze con esseri extraterrestri. Questi esseri, reali o immaginari che siano, provocano varie reazioni nelle persone con cui sono entrati in contatto. Tali reazioni si rivelano essere sia positive che negative. Si va dalla meraviglia, stupore ed espansione di consapevolezza all’ansia, fobia e, in alcuni casi, a situazioni fortemente limitanti della vita sociale, affettiva e lavorativa.
Al di là del tipo di responso e di reazione che il soggetto ha avuto in seguito a queste esperienze, l’ipnosi regressiva produce sempre effetti positivi sia a livello di comprensione che di integrazione serena dell’esperienza. Si nota sempre e comunque un processo di crescita interiore dell’individuo. E’ indubbiamente d’aiuto il riuscire ad assimilare e dare un senso logico a queste esperienze che spesso vengono viste come bizzarre o frutto di una “fantasia malata” da parte di cosiddetti esperti dell’igiene mentale. Si arriva spesso con facilità a riprendere il totale controllo sulla propria vita e a recuperare le abituali funzioni in società, famiglia e lavoro. Anche quando le esperienze continuano dopo la presa di consapevolezza.
E’ ormai quasi di pubblico dominio che molti testi antichi riportano fedelmente cronache di interazioni tra umani ed extraterrestri che si sono protratte per centinaia se non forse per migliaia di anni. Una testimonianza su tutte è il prodigioso lavoro di ricerca del Prof. Mauro Biglino su antichi testi sacri di svariate culture in ogni angolo del pianeta. Ai nostri tempi, le adduzioni sono state riportate e testimoniate fin dalla fine degli anni ’40 del secolo scorso. In accordo con le statistiche ufficiali, almeno 4 milioni di europei hanno avuto esperienze più o meno intense con questi fenomeni e, tra l’altro, si tratta di una questione a livello planetario.
In base alla mia esperienza ventennale come operatore olistico, ho avuto modo di constatare, attraverso l’ipnosi regressiva, che circa il 20% dei problemi accusati dai miei clienti sono da ricondurre ad adduzioni aliene. Ora la discussione non è se queste esperienze sono reali o immaginate, rimane però il fatto insindacabile che un soggetto, nel momento in cui recupera e ristruttura il materiale emotivo legato a queste esperienze, migliora drasticamente la qualità della sua vita. Ho effettuato centinaia di regressioni e sto attualmente lavorando su una quindicina di casi portando avanti un lavoro settimanale di supporto.