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Lettura Tarocchi Zen per la Sig.ra A.

La carta dellosperimentare” rappresenta il tema centrale della Sua situazione attuale. Questa carta La sta invitando con estrema chiarezza a proseguire la pratica di meditare abbracciando gli alberi. Anche in questo caso è essenziale limitarsi a lasciar fluire liberamente, sperimentare con la totalità del proprio essere, il momento di comunione con la natura immergendosi al 100% nell’esperienza e SENZA chiedere cose per altri. La delicata figura della donna sembra quasi fondersi con l’albero contemplando questa fusione e rimanendo ancorata al presente senza desideri o aspettative.

La carta “in viaggio” suggerisce come affrontare efficacemente il rapporto con il Suo mondo interiore. Il sentiero appena delineato, che sembra dissolversi nelle nuvole e non portare da nessuna parte, ci dice che al momento Lei si trova sulla strada giusta e che questa strada va percorsa senza preoccuparsi della meta, giorno dopo giorno distaccandosi da aspettative e risultati. Sapendo che la vera meta (che nella carta è rappresentata dal sole) è sempre presente, anzi, è il presente stesso.

La carta dell’innocenza ci dice come affrontare correttamente il mondo esteriore. La carta invita a ritrovare l’innocenza che avevamo da bambini. L’innocenza ritrovata da adulti non è affatto infantile ma è la chiave stessa del risveglio e consiste nel distaccarsi da tutte le sovrastrutture mentali (credenze, pregiudizi, aspettative ecc.) che sono come un muro che ci separa dalla nostra natura Divina. Tutte queste sovrastrutture mentali si trascendono attraverso la meditazione e la presenza. Il vecchio saggio nella carta sembra avere una comunicazione divertente con la mantide religiosa e si gode questo momento di comunione con la semplicità e la naturalezza circondato da fiori rosa che rappresentano un senso di equilibrio e serenità interiore.

La carta “senso di colpa” è un invito a distaccarsi da quelle esperienze del passato che sono, a tutti gli effetti, faccende morte e sepolte ma che non ci piacciono come sono andate a finire. Questo distacco si ottiene sempre rimanendo presenti ai pensieri collegati a queste esperienze, osservandoli senza giudicarli e senza giudicarsi. Nella carta vediamo una donna che continua a lasciarsi torturare da una serie di artigli quando potrebbe tranquillamente godersi la purezza e la pace del’attimo presente rappresentato dai fiori bianchi in alto.

La carta “il ribelle” rappresenta la condizione di coscienza che gradualmente andrà ad impersonare portando avanti il lavoro interiore. Il ribelle è una condizione dell’essere in cui la persona non può più essere turbata o condizionata da niente e nessuno. E’ uno stato in cui si agisce e si fanno scelte basandosi esclusivamente sulla verità realizzata e incarnata. Il ribelle non si limita a sapere le cose ma è egli stesso quella sapienza intuitiva, scaturita dal lavoro su di sé, e agisce ispirato da essa.

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