L’efficacia dell’ipnosi risiede nel fatto che, per sua stessa natura, l’ipnosi si rivolge più all’immaginazione che alla volontà. E quando immaginazione e volontà sono in conflitto, l’immaginazione vince sempre.
Questo principio è facilmente verificabile pensando ad esempio a tutte quelle volte e quelle situazioni in cui non c’era alcun motivo di aver paura o di preoccuparsi. Ma nonostante ciò abbiamo avuto ugualmente paura e ci siamo ugualmente preoccupati. Questo è successo perché l’immaginazione continuava a dipingerci scenari futuri catastrofici. Scenari improbabili. Ma l’immaginazione ha avuto comunque la meglio sulla nostra volontà, sui nostri inutili tentativi razionali di mantenere la calma.
L’ipnosi ci consente di incanalare l’enorme energia dell’immaginazione e focalizzarla su un problema portandolo a soluzione. E il segreto non sta in ciò che immagini ma nella potenza di ciò che immagini. Con l’ipnosi questa potenza la possiamo facilmente ottenere.
Infine è opportuno domandarsi se l’immaginazione è davvero così immaginaria come ce la immaginiamo. Perchè spesso, dietro all’immaginazione, si nascondono più verità che dietro a tanti ragionamenti razionali.
Ad esempio, dietro all’immaginazione di un timido si nasconde un complesso di superiorità.
Oppure pensiamo a tutte quelle volte in cui riusciamo veramente ad ottenere qualcosa solo se usiamo l’immaginazione, mentre i ragionamenti razionali non approdano a nulla.