Oltre a sentire, fare e pensare siamo creature ipnotiche. La comprensione di questo chiarisce molti misteri del comportamento umano.
La mente inconscia è decisamente semplice, inalterata, diretta e onesta. Non ha tutta questa facciata, questa impiallacciatura di quella che chiamiamo cultura adulta.
La vita può essere fonte di confusione. Perché hanno fatto quello? Perché sento questo?
Alcuni dei misteri della vita ti sono svelati quando hai modo di vedere i ruoli che l’ideismo plastico della mente gioca nella tua – e nella vita di tutti. In un certo senso, finché non arriviamo a comprendere il ruolo centrale che l’ipnosi gioca nella psicologia quotidiana, rimaniamo come i giovani pesci del seguente racconto.
Il giovane pesce e il salmone saggio
C’era una volta un vecchio salmone saggio. Dispensava costantemente saggezza sui diversi tipi di correnti, sul modo in cui variava il flusso d’acqua, su come la temperatura dell’acqua potesse cambiare.
I giovani pesci rimanevano molto colpiti dalla sapienza di quell’anziano salmone riguardo a tutto ciò che concerne l’acqua. Ma c’era una cosa che non capivano. Alla fine il più coraggioso di loro fu scelto per porre al sagace salmone la domanda che li aveva assillati tutti.
E il giovane e coraggioso pesce gli chiese…
“Oh eminente salmone saggio. Ci siamo divertiti molto e senza dubbio abbiamo tratto profitto dalle tue sagge parole sull’acqua. Ma una domanda ci tormenta mentre nuotiamo …”
“Oh davvero? E di che cosa si tratta figliolo?”
“Bene, ti abbiamo ascoltato attentamente, ma tutti vorremmo sapere … che cos’è questa misteriosa sostanza “acqua”di cui parli, e dove possiamo trovarla?”
Cos’è l’ipnosi e dove possiamo trovarla?
L’ipnosi è intorno a noi. È una parte centrale e naturale dell’esperienza umana, che ci piaccia o no. E’ naturale perchè non si manifesta solo quando andiamo a trovare un ipnotista o ascoltiamo un’audio di auto ipnosi.
L’ipnosi si presenta in tantissimi i modi e può danneggiarci o aiutarci. Siamo creature ipnotiche, proprio come i pesci sono creature acquatiche.
Quindi cosa succede durante l’ipnosi, come possiamo definirla e come possiamo collegarla all’esperienza quotidiana?
Le trance della vita
Entri in uno stato ipnotico quando:
- Focalizzi la tua attenzione (verso l’interno o verso l’esterno)
- La tua mente inconscia diventa attiva e può essere fortemente aperta all’apprendimento (buono o cattivo, conscio o inconscio).
- Si verifica una dissociazione.
- Le creazioni della tua immaginazione possono diventare più reali per te rispetto all’ambiente esterno.
- Potresti sperimentare un’amnesia ipnotica quando deponi distrattamente un oggetto e poi non ricordi più dove lo hai messo.
Potresti credere di non essere mai stato ipnotizzato, ma se durante la tua vita hai sognato, ti sei preoccupato, arrabbiato, innamorato o sei stato sotto shock, allora hai già sperimentato l’ipnosi naturale.
Considera cosa succede quando sogni.
Le tue trance notturne profonde
Ogni notte sogni. In effetti, la persona media trascorre circa sei anni buoni della propria vita sognando. Durante questo periodo:
- Sei a letto (di solito), ma il tuo focus è ristretto e diretto verso l’interno.
- La tua mente inconscia sta scrivendo la sceneggiatura (per così dire), producendo, dirigendo e recitando nel sogno. La mente cosciente ha poco o niente a che fare con il processo.
- Sei dissociato dalla tua camera da letto e forse dalla vita in generale. Dimentichi per un po’ dove sei realmente e sei più connesso alla tua esperienza interiore.
- Poiché questo tipo di stato ipnotico naturale è focalizzato verso l’interno, stai vivendo il sogno attraverso i contenuti della tua immaginazione.
- Poichè svegliarti e diventare cosciente ti spinge in uno stato mentale e corporeo diverso rispetto allo stato del tuo sogno, potresti sperimentare un’amnesia ipnotica naturale per il sogno, in modo permanente o forse fino a quando qualcosa ti ricorda il sogno più tardi nella giornata.
Se pensiamo a ciò che definisce l’ipnosi, possiamo vedere che il sogno è uno stato ipnotico con una totale introiezione delle facoltà cognitive.
Il movimento rapido degli occhi (REM) è associato sia al sonno dei sogni che agli stati di veglia ipnotica. Durante un’ipnosi, le palpebre mostrano spesso movimenti REM così come altri componenti dell’esperienza del sogno: l’attivazione dell’immaginazione, il disinteresse o la perdita di attenzione sulla realtà esterna e persino la catalessia.
L’ipnosi naturale si presenta anche in molti altri modi.
Come si manifesta l’ipnosi durante le nostre giornate?
Quando aiutiamo intenzionalmente qualcuno ad entrare in ipnosi, utilizziamo semplicemente la sua naturale capacità di focalizzare l’attenzione, dissociarsi per un po’ dall’ambiente circostante, attivare la sua mente inconscia e l’immaginazione.
L’ipnosi è un continuum, nel senso che può essere più intensa (durante un sogno o in una sessione d’ipnosi guidata) o più leggera, come quando sei così assorbito da uno spettacolo televisivo che ascolti ma allo stesso tempo non senti se qualcuno chiama il tuo nome.
Mettersi in ipnosi è antico quanto l’umanità. Quando raccontiamo una storia a un bambino (o un adulto), potremmo in qualche modo dissociarlo e fargli dimenticare l’ambiente circostante, restringere il centro dell’attenzione verso l’interno, attivare la sua immaginazione e farlo rispondere emotivamente (inconsciamente). Quindi il narrare storie può certamente essere usato come mezzo per facilitare l’ipnosi. Ma ci sono anche modi in cui ipnotizziamo noi stessi.
Si potrebbe dire che una persona incline a preoccuparsi si auto ipnotizza abitualmente focalizzandosi verso l’interno e focalizzando la concentrazione sulla propria immaginazione. Quando ci preoccupiamo, siamo nella nostra testa e meno in sintonia con la realtà esterna. Quindi preoccuparsi richiede un certo livello di dissociazione.
Un’altra caratteristica centrale dell’ipnosi è quando ci rende ricettivi. Quando siamo focalizzati, possiamo diventare molto aperti all’apprendimento. Se continuo a preoccuparmi pensando che farò un pasticcio totale a quel discorso che dovrò tenere in pubblico, insegno alla mia mente inconscia a rispondere automaticamente con ansia e insicurezza quando arriva il grande giorno.
Poiché l’ipnosi può accadere spontaneamente e nella vita di tutti i giorni, quindi, a meno che non comprendiamo la mente ipnotica, possiamo imparare a temere, odiare o essere dipendenti – ma, allo stesso modo, possiamo imparare a cantare, amare e rilassarci. Le forti emozioni ci catapultano in stati ipnotici naturali, nel bene e nel male.
Comprendere questo ci aiuta a vedere come possiamo essere troppo facilmente condizionati dalle emozioni.
Le emozioni potenti sono fortemente ipnotiche
Le forti emozioni sono ipnotiche perché:
- Limitano istantaneamente il tuo campo di attenzione. Quando sei infuriato, ti concentri solo sull’oggetto della tua rabbia, magari rimuginandolo continuamente nella tua immaginazione.
- Ti fanno dissociare. Qualcuno potrebbe essere così arrabbiato da “dimenticare” che le persone circostanti possono sentirlo urlare. Oppure, qualcuno potrebbe preoccuparsi così tanto al punto da essere più in sintonia con i contenuti della propria immaginazione che con la realtà esterna.
- Ti rendono ricettivo attivando la tua mente inconscia. Se una volta siamo stati terrorizzati alla presenza di un ragno, allora abbiamo imparato ad essere più facilmente terrorizzati da esso in futuro. Alcuni leader politici lo usano a loro vantaggio, cercando di aumentare la temperatura emotiva delle folle per far accettare le loro idee.
- Dopo una forte emozione potrebbe esserci un elemento di amnesia ipnotica come quando le persone si arrabbiano e poi non riescono a ricordare ciò che hanno fatto o detto nel “calore del momento”.
L’ipnosi può alleviare la sofferenza perché la sofferenza è essenzialmente una condizione ipnotica. È più corretto dire che la rabbia e le fobie sono innescate ipnoticamente dagli stimoli esterni piuttosto che da un pensiero errato.
Cercare di trattare cognitivamente (lavorando per cambiare i tuoi pensieri) con una condizione provocata ipnoticamente, può essere lento o inefficace.
Quindi, in che modo l’ipnosi può sciogliere il condizionamento emotivo in atto?
Corrispondenza del modello: come si creano gli schemi di comportamento
Quando succede qualcosa nel mondo intorno a te, il tuo cervello cerca di abbinare istantaneamente questa nuova esperienza a qualcosa che hai già sperimentato in modo che, si spera, tu possa rispondere in modo appropriato. Ma, di solito, questo processo, noto come “corrispondenza del modello”, non è cosciente.
Quando vedi una parola che hai appreso molto tempo fa, il tuo cervello abbina quel blocco di inchiostro a un significato nella tua mente – si verifica una corrispondenza del modello.
Quando è il momento di mangiare – quando si sente l’odore del cibo – si attiva la salivazione. L’odore del cibo agisce come una specie di innesco post-ipnotico a cui la tua mente inconscia produce una risposta. Un modello esterno ha attivato un modello (utile) interno.
Ma a volte la corrispondenza del modello non è utile e può effettivamente causare problemi. Questo è noto come “abbinamento di schemi difettosi” e si verifica con fobie, dipendenze, compulsioni, a volte depressione e persino perversioni sessuali. Un modello inappropriato di risposta, come la paura o il desiderio, si attiva in risposta a un determinato modello nell’ambiente.
Ho aiutato un uomo che aveva prestato servizio militare in una zona di guerra. Aveva visto un amico ucciso da una bomba sul ciglio della strada. Rientrato dal servizio, ogni volta che sentiva fuochi d’artificio o rumori inaspettati, regrediva ipnoticamente a quell’esperienza. Non sorprende che le persone più inclini a sviluppare un disturbo da stress post-traumatico possano essere le persone più dotate ipnoticamente.
Come trovare l’equilibrio emotivo
Più utilizzi l’ipnosi in modi che ti aiutano a soddisfare i tuoi bisogni emotivi intrinseci, più felice e sano diventi.
Quando comprendiamo l’ipnosi e annulliamo attivamente gli effetti del condizionamento emotivo negativo, possiamo notare gli effetti della corrispondenza del modello inconscio che sono meno evidenti delle fobie e del disturbo post-traumatico da stress.
Ecco alcuni esempi meno ovvi di condizionamento e corrispondenza dei modelli:
- Timore di affrontare sfide e opportunità a causa del condizionamento negativo nella tua educazione.
- Temere la prospettiva di una nuova relazione a causa di una precedente “batosta sentimentale” (questo potrebbe mettere un serio blocco sul bisogno primario di intimità)
- Sentirsi così in collera con una certa persona che solo la menzione del suo nome agisce come un innesco post-ipnotico per arrabbiarsi istantaneamente.
Una buona corrispondenza dei modelli è essenziale per esistere efficacemente nel mondo. Poiché la corrispondenza del modello è naturalmente ipnotica, possiamo usare l’ipnosi per trattare condizioni come fobie, dipendenze e rabbia.
Viviamo in un oceano d’ipnosi. Imparare a vedere come funziona e come possiamo usare l’ipnosi per migliorare la nostra vita, può rendere davvero più saggi tutti quanti noi.