Lo yin e lo yang. Ci sono molti significati attribuiti a questo antico simbolo: luce e oscurità, buono e cattivo, positivo e negativo, cielo e terra, amore e odio, vita e morte …
Tuttavia, in questo caso, lo yin e lo yang sono una rappresentazione perfetta dell’Animus e dell’Anima – o principio maschile e principio femminile – che dimorano in tutti noi.
Coniati per la prima volta da Carl Gustav Jung, i termini “Anima” e “Animus” si riferiscono entrambi alle energie maschili presenti all’interno della donna e alle energie femminili presenti all’interno dell’uomo.
In questo articolo, esploreremo entrambi gli archetipi inconsci (o elementi universalmente presenti della psiche umana) e come essi ci influenzano nella vita quotidiana.
L’Anima
Derivata dal latino “vento, respiro, principio vitale, vita, anima”, l’Anima si riferisce alla dimensione femminile inconscia di un uomo che può essere spesso dimenticata o repressa nella vita quotidiana. Ma per progredire psicologicamente e raggiungere un maggiore equilibrio ed armonia interiore, è necessario che l’uomo riconosca, abbracci e si connetta a questo elemento latente del suo carattere.
L’uomo che si è collegato alla sua Anima femminile mostra “gentilezza, pazienza, considerazione e compassione”. Tuttavia, la repressione dell’elemento femminile all’interno dell’uomo determina una componente d’Anima negativa che innesca tratti della personalità come vanità, malumore, violenza, saccenteria e tendenza a ferire i sentimenti altrui o a prendersene gioco.
L’Animus
L’Animus, parola latina il cui significato è “anima razionale; vita; potere mentale, intelligenza”, è la dimensione maschile inconscia nella psiche femminile. A causa del condizionamento sociale, genitoriale e culturale, l’Animus, o elemento maschile all’interno della donna, può essere spesso inibito, trattenuto e soppresso. D’altra parte, alcune società e culture impongono spietatamente alle donne ideali di mascolinità come modi per eccellere e avere successo nella vita.
Tutti questi elementi esterni possono contribuire ad un Animus negativo, che si rivela nella personalità di una donna attraverso tendenze argomentative, spietatezza, fanatismo, distruttività e insensibilità. Tuttavia, l’integrazione di un Animus positivo nella psiche femminile può tradursi in forza, assertività, equilibrio e razionalità.
Guadagnare integrità
Affinché una persona sia integra deve passare attraverso il processo di “Individuazione”, ovvero deve lavorare su se stessa per abbracciare i propri Anima e Animus interiori.
Il processo di questo divenire può essere descritto come: integrare la nostra unicità più intima, ultima e incomparabile; cosa che implica anche diventare se stessi. Potremmo quindi tradurre l’individuazione come “arrivare all’autorealizzazione”.
Quindi connettersi con il nostro elemento interiore maschile o femminile è essenziale per lo sviluppo dell’autocoscienza e della comprensione, che sono componenti importanti del lavoro interiore.
Fare la connessione
Connettersi alla tua Anima o al tuo Animus interiore non richiede che tu diventi omosessuale o lesbica. E se ti identifichi con entrambi questi orientamenti sessuali, non è necessario che tu diventi eterosessuale. Perché? Perché questi elementi latenti dentro di noi non hanno nulla a che fare con la sessualità, bensì con la creazione di un equilibrio tra energie passive (femminili) e attive (maschili) dentro di noi.
In sostanza, ciò a cui aspiriamo è uno stato androgino, lo stato che è spesso attribuito ai nostri Spiriti che bilanciano tutti gli opposti in un unico insieme.
Quindi, come possiamo completare ulteriormente il processo di individuazione e connetterci a quell’altro lato nascosto di noi stessi? Ecco alcuni suggerimenti.
Per gli uomini – Collegamento all’Anima
Il collegamento all’Anima per gli uomini riguarda la comprensione dell’energia femminile che si manifesta come passività, sensibilità ed emotività. I suggerimenti includono quanto segue:
- Pratica l’arte di ascoltare con preoccupazione e compassione.
- Riscopri il tuo lato appassionato attraverso gesti romantici.
- Prenditi cura di qualcosa o di un animale.
- Pratica la riflessione e la considerazione dei bisogni degli altri.
- Esprimi creativamente l’Anima interiore, ad es. Musica, arte, scultura, poesia, danza.
- Pratica la consapevolezza, la meditazione e altri modi per entrare in contatto e comprendere le emozioni interiori.
- Espandi i tuoi hobby o interessi per incorporare energie femminili nella tua vita.
- Pratica l’auto-osservazione per sviluppare una maggiore considerazione dei tuoi bisogni interiori di amore e realizzazione.
Per le donne – Connessione all’Animus
Per le donne, connettersi all’Animus interiore significa anche comprendere l’energia maschile che si manifesta come tutto ciò che è attivo, razionale e logico. I suggerimenti includono:
- Pratica l’assertività.
- Adotta un ruolo che ti mette in una posizione autorevole.
- Impara a prendere in carico qualcosa nella tua vita.
- Scopri e sviluppa le tue capacità di leadership.
- Leggi qualche libro di saggistica.
- Diventa più autosufficiente.
- Supera eventuali tendenze a sviluppare dipendenza affettiva.
- Impara un’abilità maschile, (ad esempio risolvere problemi di auto, abilità manuali come usare utensili, riparazioni domestiche, ecc.)
- Otteieni un maggiore equilibrio emotivo praticando consapevolezza, meditazione, auto-esplorazione, ecc.
- Impara a diventare più schematica studiando l’approccio ai problemi, alle decisioni e alle situazioni da persone razionali.
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In sostanza, la domanda di base che devi porti è: “qual è l’attuale equilibrio di energie maschili e femminili nella mia vita, e che cosa ha bisogno di ulteriore sviluppo?”
Le donne, per esempio, potrebbero possedere più energia (maschile) di Animus rispetto all’energia femminile, e quindi dovranno tornare in contatto con l’energia Anima (femminile) latente nella mente inconscia. Viceversa per gli uomini. In sostanza, la creazione di un sé equilibrato è sempre contestuale e cambia da persona a persona.
Prima di intraprendere qualsiasi percorso o lavoro su se stessi è sempre opportuno affidarsi ad un esperto per un corretto approccio cognitivo della propria situazione attuale e per un’ottimale definizione delle azioni da effettuare.