L’ego teme la casualità. Vuole che le cose fluiscano nel solito schema, e, anche quando non c’è uno schema, ci spinge a trovarne uno immaginario e a strutturare la nostra vita in sincronia con quel modello. Il vecchio detto “il cambiamento è l’unica cosa costante nella vita” è inconsciamente interpretato per suggerire cambiamenti lineari e non qualcosa di esponenziale. Ma ovviamente, non è così che funziona la vita.
In effetti, cambiamento e morte son le uniche cose certe nella vita. Non dovremmo solo imparare a convivere con questi cambiamenti, ma dovremmo anche imparare a trarre vantaggio da essi, man mano che si verificano. I cambiamenti possono essere positivi o negativi e, sebbene possa essere difficile affrontare i cambiamenti positivi, è molto più difficile affrontare quelli negativi. Soprattutto quando influiscono drasticamente sulle nostre vite.
Il 2020 e le vicende che lo hanno coinvolto, hanno riportato alla ribalta l’idea della precarietà della vita in maniera decisamente traumatica. Il cambiamento sociale ed economico, iniziato nel 2020 e tutt’ora in corso, è stato devastante per la maggior parte delle persone (se non tutte). Alcuni hanno perso la vita, altri la vita di persone care e altri ancora hanno perso lavoro e affari. Non è più il solito lavoro. Non possiamo andare dove eravamo soliti, non possiamo fare festa e nemmeno andare a scuola nel solito modo.
Con tutto ciò che sta accadendo intorno a noi, dobbiamo trovare un sistema per gestire la precarietà della vita, specialmente nei tempi di cambiamento ad alto impatto che stiamo vivendo.
Ecco alcuni elementi di buon senso che possiamo utilizzare per gestire gli eventi che ci stanno coinvolgendo.
Accetta di non avere il controllo
Di solito ci illudiamo di avere il pieno controllo delle nostre scelte e delle condizioni della nostra vita. Sogniamo, pianifichiamo e lavoriamo sodo, che è la cosa giusta da fare, ma gran parte di ciò che ci accade è fuori dal nostro controllo.
Ad esempio, non importa quanto amore dai e quanto ti prendi cura di qualcuno, non puoi avere il controllo sui suoi sentimenti né la garanzia di essere contraccambiato. E così è per la maggior parte delle cose. Non puoi controllare le reazioni delle persone nei tuoi confronti e nei confronti dei tuoi sentimenti o del tuo lavoro. Non puoi controllare il tempo.
Quando accettiamo le incertezze della vita e la nostra mancanza di controllo, possiamo accogliere più favorevolmente il cambiamento. Siamo meno scossi quando accadono cose inaspettate.
… molto di quello che ci accade è fuori dal nostro controllo.
Accettare che non abbiamo il controllo ci aiuta a pianificare meglio. Il consiglio secolare “Non mettere tutte le uova nello stesso paniere” ci esorta a prendere precauzioni, sapendo che non abbiamo il controllo. Non importa quanto impegno tu metta nel trasportare e conservare l’amato cesto di uova, potrebbe comunque rompersi, rovinarsi o danneggiarsi.
Possiamo conservare da parte dei soldi, tenendo presente che potremmo ammalarci o che potrebbe verificarsi un’emergenza. E la cosa più difficile di tutte, accettare che i nostri cari non saranno con noi per sempre e che anche noi non vivremo per sempre. È proprio quello che è. Non è nostro compito controllare il corso naturale delle cose.
Trova il bene
Non c’è situazione in cui non possiamo trovare uno spunto costruttivo o anche evolutivo. Perdere un lavoro potrebbe essere la spinta per avviare la tua attività e seguire il tuo sogno di una vita. Una rottura sentimentale orribile può essere l’occasione per imparare e capire meglio te stesso e puntare a standard più elevati in amore. E perdere una persona cara? Questo è ancora peggio, ma per una persona spirituale è sicuramente di conforto il pensiero che si trovino in un posto migliore e più felice.
Medita
Sono circa trent’anni che pratico e insegno la meditazione ogni giorno e, ogni volta, trovo nuove conferme dell’enorme valore e della chiarezza che la meditazione porta nelle nostre vite. Il mondo sta cambiando, anche a livello sottile e, tutti questi eventi, ci stanno esortando in qualche modo ad esplorare di più il nostro mondo interiore.
La meditazione (qualsiasi forma di meditazione) ci dà un migliore senso di autoconsapevolezza, che è probabilmente la base per una vita più ricca. La meditazione e la consapevolezza ci aiutano a comprendere la precarietà della vita e a vivere il presente con straordinaria serenità.
Accetta e utilizza
Una delle sfide più difficili che la vita ci propone è gestire le sue incertezze; nella nostra sfera familiare, carriera, finanze, salute, ecc. Tutto ciò che abbiamo pianificato, sperato e per cui abbiamo lavorato duramente può, a volte, cambiare in peggio, o addirittura scomparire davanti ai nostri occhi. E non ci sono parole per esprimere quanto possano essere devastanti certe situazioni. E, in molti casi, è emotivamente debilitante gestire le incertezze degli affari e delle relazioni.
Dobbiamo imparare ad accettare qualunque cambiamento la vita ci porti, trovare spunti di crescita in tutte le cose e imparare a prendere in carico i nostri pensieri e le nostre azioni con consapevolezza e discernimento. La vita sarebbe noiosa e non degna di essere vissuta se non fosse per l’indeterminatezza.