L’idea che l’amore romantico ci soddisfi e ci completi è una delle più grandi credenze radicate che portiamo avanti nel XXI secolo.
Ovunque guardiamo, ci viene inviato il messaggio che trovare il “vero amore” risolverà tutti i tuoi problemi e rimuoverà il vuoto che senti dentro.
Nei film e negli spettacoli televisivi, vediamo protagonisti che fanno di tutto per raggiungere l’ideale di trovare il perfetto amore romantico. Vediamo quanto siano felici e apparentemente completi questi personaggi: e crediamo che se potessimo trovare la stessa cosa, saremmo felici. Poi ascoltiamo musica e leggiamo romanzi che ruotano attorno all’amore romantico. Siamo in sintonia con le lotte della solitudine, delusione, mal d’amore o depressione che accompagna l’insoddisfazione romantica. Anche i nostri amici e colleghi condividono i loro sentimenti e le storie di essere single, di avere una relazione sbagliata e di voler trovare qualcuno che “soddisfa tutti gli standard”.
E il nostro condizionamento non si ferma qui
Nell’infanzia, a molti di noi è stato insegnato che ci innamoreremo di qualcuno, ci sposeremo, avremo figli e vivremo felici e contenti (ricordate uno specifico film della Disney?). Essere divorziati o single oltre i trent’anni, continua a significare che c’è qualcosa di “sbagliato” su una persona e sulla sua vita. Le donne che rimangono single sono chiamate “zitelle” e pensate come donne fredde e nevrotiche. Gli uomini che rimangono single sono pensati come nerd, mammoni, o in qualche modo privi di virilità.
Tutte queste credenze, luoghi comuni e nozioni idealistiche che circondano l’amore romantico, ne fanno una delle esperienze più freneticamente ricercate nella vita. Nessuno vuole essere single. E questo è comprensibile. È completamente normale e sano desiderare l’amore. È completamente normale e umano desiderare affetto, intimità e qualcuno con cui passare la vita. In realtà, questo è un bisogno fondamentalmente biologico, psicologico, emotivo e spirituale.
I problemi sorgono quando inizi a credere che l’amore romantico sia l’unica cosa che ti soddisfi – come se un’altra persona risolvesse tutti i tuoi problemi. Sfortunatamente e fortunatamente per te, non è così.
Perché romanticizzare la vita crea sofferenza
È senza dubbio divertente romanticizzare la vita. Quando pensiamo romanticamente al mondo, tutto sembra molto più morbido e roseo. Romanticizziamo il passato e il futuro, oltre a cose come automobili, depressione, case, luoghi, anelli di diamanti, bambini e, naturalmente, relazioni.
Ma sebbene la vita romantica dia a tutto un certo alone magico, ci mette anche fuori dal contatto con la realtà. In altre parole, quando noi romanticizziamo la vita, filtriamo tutto attraverso le nostre credenze e ideali, piuttosto che vedere la realtà per ciò che è veramente.
Più idealizziamo la vita e filtriamo il mondo attraverso “occhiali colorati di rosa”, più opportunità creiamo per una profonda sofferenza. Quando qualcuno o qualcosa non corrisponde al nostro ideale, andiamo nel diniego o diventiamo confusi, arrabbiati, delusi, amareggiati, odiosi, cinici, afflitti o depressi.
Perché pensi che soffriamo così tanto nelle relazioni? Trasportiamo innocentemente in esse tante idee romantiche e idealistiche che filtrano la nostra percezione della realtà. Quando improvvisamente ci accorgiamo che il nostro partner o potenziale amante non è tutto ciò che abbiamo in mente, i nostri specchi idealistici cominciano a frantumarsi. E può essere estremamente fastidioso rimuovere i nostri cocci rosati. All’improvviso, siamo lasciati al buio. La nostra visione lotta per adattarsi alla nuova realtà. Ci sentiamo come se una coperta protettiva fosse stata rimossa. Ci sentiamo nudi, spezzati e vulnerabili. Quindi molti di noi adottano un’altra coperta protettiva: quella di rabbia, cinismo e chiusura alla vita.
Perché l’amore romantico non ti completa
Non sorprenderti se hai una reazione emotiva molto forte alla dichiarazione che ho appena fatto, che “l’amore romantico non ti completa”. Questa singola affermazione sfida anni e anni di condizionamento. In realtà, questa affermazione mina l’obiettivo centrale che molti di noi portano fin dall’infanzia o adolescenza.
La differenza tra un ideale emotivo e la realtà è che la realtà può essere vissuta. Quindi non devi credermi quando dico che l’amore romantico non ti completa – puoi provarlo per te stesso.
Per quelli di voi che sono stati in precedenti relazioni … quanto tempo è passato prima che l’estasi svanisse e i problemi iniziassero a insediarsi? Per quelli di voi che hanno relazioni estremamente amorevoli e profonde… state ancora combattendo con sentimenti di infelicità, inadeguatezza, bassa autostima, ansia, irrequietezza o vuoto? Siate onesti.
Sebbene possa essere difficile accettare inizialmente che l’amore romantico non ci completi, questa scoperta è immensamente liberatoria.
All’improvviso, comprendi la tua interezza non dipende dalla ricerca di un’altra persona. La tua felicità e il senso di completamento non si basano sulla presenza di un “altro perfetto”. Fermati e pensa quanto sia follemente stressante il pensiero che “qualcuno là fuori” sia la chiave del tuo completamento. Non è un pensiero terribilmente deprimente? Questa singola convinzione crea tanta ansia, stress e disperazione dentro di noi. Non è triste che così tanti di noi credano che la felicità possa essere trovata inseguendo un ideale?
Una volta che arrivi a vedere questa credenza terribilmente fuorviante, ti restano due opzioni: trovare la totalità dentro te stesso o continuare a inseguirla fuori da te stesso.
Sei già completo
Possono trascorrere anni, a volte decenni o addirittura una vita per scoprire una delle più semplici verità di tutti i tempi: sei già completo.
Molti di noi hanno ascoltato citazioni e discorsi di mistici, insegnanti spirituali e discorsi di gente illuminata su questo. Eppure la maggior parte di noi non prende questo sul serio: la vera felicità e totalità proviene da dentro di te.
Qualsiasi cosa al di fuori di te che è una fonte di felicità finirà per perire o essere portata via.
Tutti i falsi ideali, credenze e schemi di pensiero finiranno per essere smascherati e distrutti.
Quando tutto ciò che è al di fuori di te viene portato via, cosa rimane? Quando la tua salute, bellezza, ricchezza, famiglia, amici e sì, anche i partner romantici vengono portati via, cosa rimane?
Molti di noi sono troppo spaventati per rispondere a questa domanda. Siamo terrorizzati nell’affrontare il nostro vuoto interiore e la nostra solitudine. Ci sentiamo incapaci di affrontare la perdita dell’anima: la profonda perdita di contatto che abbiamo con le nostre anime.
Ma il momento in cui siamo pronti ad affrontare questo vuoto interiore è il momento in cui possiamo immergerci in esso attraverso il lavoro delle ombre. Più viaggiamo verso l’interno, più scopriamo qualcosa di straordinario: la presenza della nostra Anima inizia ad emergere. Più blocchi ci sono nelle forme di dolore irrisolto e credenze condizionate che rimuoviamo, più chiara diventa la nostra anima.
Quando iniziamo a connetterci con la nostra essenza, la nostra interezza, le nostre stesse Anime, iniziamo a lasciare andare tutte le credenze che hanno oscurato la nostra Luce interiore. Ci riferiamo a questo come lavoro su se stessi (noto anche come lavoro interiore).
L’idea che tu sia già Tutto può sembrare ridicola, persino un insulto considerando tutto il dolore con cui potresti essere alle prese. Ma l’unico modo per scoprire se questa affermazione è reale o meno è andare a esplorare te stesso: affrontare il tuo vuoto interiore una volta per tutte. Solo allora puoi scoprire che tutto ciò che hai sofferto è il risultato di pensieri, idee e convinzioni a cui ti sei attaccato innocentemente.
L’amore romantico è un catalizzatore divino
Il desiderio più profondo del nostro cuore è di dare amore e provare amore.
Nel dirlo, voglio che tu sappia che non c’è niente di sbagliato nel perseguire l’amore, la tua anima gemella. Non c’è assolutamente nulla di sbagliato nel desiderare e cercare qualcuno da amare. Questa è una cosa assolutamente normale.
Ma non basare la tua felicità su di essa!
Quando inizi a credere che qualcuno “là fuori” ti completi e ti dia tutto ciò che hai sempre cercato … sblocchi immediatamente la porta della sofferenza. Scateni immediatamente i segugi infernali del dolore, della rabbia, della solitudine e della paura. Per favore evita quella sofferenza se puoi.
Mentre i nostri partner, amanti e anime gemelle non ci completano, agiscono invece come catalizzatori divini. Cosa intendo per catalizzatori divini? Intendo dire che i nostri partner romantici ci aiutano a crescere in modi che non abbiamo mai pensato. Nel caso delle relazioni tra anime gemelle, tali connessioni aiutano ad approfondire significativamente la nostra crescita spirituale. E mentre queste relazioni non ci completano, esse ci aiutano ad accedere all’adempimento che è già sepolto nel profondo di noi.
Lo sottolineo di nuovo: le relazioni romantiche spesso ci aiutano ad accedere alla totalità che è già dentro di noi, ma non ci completano da sole.
Pensaci un po’ su.
Il tuo cuore vuole dare e sentire l’amore
Il bisogno più profondo di ogni essere umano è di dare e sentire amore. L’amore romantico è una delle esperienze più vicine alla nostra vera natura, ed è questo il motivo per cui ci ossessiona così tanto.
Quando ci innamoriamo, i nostri cuori sono aperti e il senso di libertà ci riempie. Questa esperienza è molto simile a ciò che chiamiamo liberazione, moksha, Unità o illuminazione. Ma la cosa fondamentale da ricordare qui è che l’amore romantico non è la stessa cosa dell’amore incondizionato!
Quello che stiamo cercando, quando tutto è stato detto e fatto, è l’amore incondizionato. E affidarsi ad un’altra persona per trovarlo ti porterà sempre grande dolore e sofferenza. Quindi se vuoi evitare questa sofferenza e sperimentare l’amore eterno nella tua Anima, puoi praticare questi consigli:
- Renditi conto che il tuo cuore vuole dare e sentire amore.
- Comprendi e scopri di persona che l’amore romantico non può completarti.
- Vedi come l’amore romantico ti aiuta ad approfondire la tua crescita spirituale, ma non ti darà tutto quello che hai sempre sognato.
- Quando sei pronto, affronta il tuo vuoto interiore. Da cosa stai scappando?
- Impara a smettere di rincorrere la felicità sotto forma di altre persone o ideali.
- Esplora l’anima come una mappa che può aiutarti nel tuo viaggio interiore.
Spero che questi suggerimenti ti aiutino.
Ricorda, anche quando troverai l’amore della tua vita, il vuoto e l’oscurità alla fine torneranno. Questa sensazione di incompletezza potrebbe sorgere dopo uno, due, cinque o dieci anni, ma tornerà sempre.
Scegliendo di togliersi gli occhiali dalle lenti rosa e affrontare la realtà, farai un passo coraggioso verso la verità che puoi trovare solo DENTRO di te. La tua anima è già completa.